Il Boxing Day, la magia del calcio a Natale

Mentre tutti i campionati, più o meno, si fermano per le festività natalizie, in Inghilterra si gioca… e anche molto. Il tradizionale turno di Santo Stefano è sempre accompagnato da un altro turno prima della fine dell’anno e da uno ad anno nuovo. E così, mentre in Italia, Germania, Spagna, Francia, ecc… si aspetta la Befana per rivedere le proprie squadre in campo, tutti gli occhi degli appassionati di calcio per una settimana sono puntati oltremanica. Una tradizione quella del Boxing Day (il turno del 26 dicembre), che ha origini antichissime e che trova posto nel calcio fin dai suoi albori.

 

Tradizionalmente il 26 dicembre era la giornata in cui le chiese aprivano le cassette delle offerte destinate ai bisognosi, “box” per l’appunto. Negli anni divenne la giornata per eccellenza dedicata ai poveri e ai bisognosi, in cui anche i latifondisti e i proprietari di fabbriche donavano delle cassette con donazioni e cibo per i propri dipendenti, cui concedevano anche il giorno di riposo (quanta grazia!). Una tradizione secolare, che divenne nel 1871 una festività ufficiale in tutto il Commonwealth grazie al Bank Holiday Act. E così, la giornata libera divenne l’occasione per dedicare le proprie energie ad altro fuori dal lavoro. E cosa amano di più gli inglesi dopo la birra? Il calcio.
Nel Regno Unito il 26 dicembre quindi si gioca, ovunque. E lo si faceva da ben prima che nascesse la First Division (divenuta oggi Premier League). Poi con la nascita dei campionati ufficiali si iniziò a giocare anche il giorno di Natale e 25 e 26 dicembre divennero le giornate dedicate ai derby cittadini (così tra una partita e l’altra non c’era bisogno di fare troppi chilometri). Poi la giornata del 25 fu abolita a partire dal 1958: gli impegni troppo ravvicinati e il dover “lavorare” anche a Natale fecero storcere il naso a calciatori, dirigenti, magazzinieri, ecc… E così a restare fu il solo Boxing Day.

Alla fin fine una settimana di pausa dal lavoro da dedicare allo spettacolo. Perché nel Boxing Day a giocare non sono i soli calciatori. Un po’ tutti gli atleti di Sua Maestà scendono in campo, cavalli inclusi.