Tutte le sigle di Mai Dire Gol cantate da Elio e le Storie Tese

Una commuovente foto di gruppo della banda di Mai Dire Gol

Il 18 novembre del 1990, reduci dalla brillante esperienza di Mai Dire Banzai e, prima ancora, da Quo Vadiz?, la Gialappa’s Band entra nelle case degli italiani con la prima puntata del glorioso Mai Dire Gol.

Partì come una raccolta di video divertenti legati al mondo del calcio, commentati dalle voci fuori campo di Marco Santin, Carlo Taranto e Giorgio Gherarducci. Divenne col passare del tempo un varietà comico di più ampio respiro, che in un mondo o nell’altro continuò comunque a mantenere un saldo legame con il “brutto” del calcio nostrano e internazionale.

Tanti i comici più o meno noti lanciati alla ribalta nazionale dalla trasmissione della Gialappa (Aldo, Giovanni e Giacomo, Antonio Albanese, Maurizio Crozza, Daniele Luttazzi, Paolo Hendel, Giole Dix…). Tante le facce che hanno spalleggiato il trio radiofonico alla conduzione (Teo Teocoli e il suo alter ego Peo Pericoli su tutti). Innumerevoli i personaggi e gli sketch comici che hanno reso leggendaria la trasmissione… ne vogliamo elencare un paio? I Bulgari di Aldo Giovanni e Giacomo, Carcarlo Pravettoni di Hendel, Frengo di Albanese, il mago Oronzo di Raul Cremona, il Tomba di Dix, l’Ermes Rubagotti di Gene Gnocchi, il Conte Uguccione di Bebo Storti, e così via…
Ma un’altra cosa che rimarrà per sempre nei cuori degli amanti delle prime edizioni di Mai Dire Gol, sono le sigle di apertura di Elio e le Storie Tese. Qui di seguito un breve excursus.

 

Si inizia nell’edizione 1992-1993 con Amico Uligano

 

 

Nell’edizione 1993-1994 gli Elii fanno doppietta. Confezionano una sigla per il classico Mai dire Gol: Sunset Boulevard, con una commovente esibizione da premio Oscar di Ruud Gullit, che suona a mo’ di bongo la testa di un serissimo Attilio Lombardo. E una sigla per lo speciale Mai dire Mondiali, trasmissione dedicata alla rassegna che si teneva negli Stati Uniti. In Nessuno allo stadio Elio e le Storie Tese riassunsero un po’ tutti gli interrogativi che l’opinione pubblica si poneva sull’effettivo seguito che avesse potuto avere il calcio in America.

 


Nell’edizione 1994-1995 è la volta de La cinica lotteria dei rigori, parodia di un celebre spot Nike dell’epoca.

Stagione 1995-1996, la canzone si intitola Il concetto di banana. Protagonisti del video gli allenatori di serie A nelle improbabili vesti di contadini.


 

Nella stagione 1997-1998 è la volta di Balla coi Barlaflus, cover-parodia di Rocky Horror Picture Show.

 

E per finire nel 1998 Elio e le Storie Tese si esibiscono dal vivo a Mai Dire Gol per urlare, a modo loro, tutto il loro sdegno per il campionato vinto dalla Juve. Il campionato del celebre contatto Iuliano-Ronaldo